

Una volta che si sviluppano chiari sintomi dell`encefalite giapponese, specialmente nei bambini con un sistema immunitario indebolito, la probabilità di morte è di circa il 30%. Nei casi lievi di encefalite giapponese, la temperatura può aumentare di alcuni gradi, ma nei casi più gravi può arrivare fino a tre gradi o più. 
Quando la colonna vertebrale si infiamma, i muscoli che la circondano diventano molto rigidi nel tentativo di proteggere la colonna vertebrale. Questo rende i muscoli del collo duri e sembra che tu abbia un crampo. Farmaci, massaggi o chiropratica non aiutano con la rigidità del collo dovuta a encefalite giapponese, meningite o altre infezioni del sistema nervoso centrale. 
I sintomi più gravi dell`encefalite giapponese di solito aumentano in modo significativo entro pochi giorni e diventano rapidamente più pericolosi. I cambiamenti mentali e comportamentali associati al JEV possono assomigliare a un ictus o al morbo di Alzheimer. La persona cambia da un individuo sano e normalmente funzionante a uno che è gravemente indebolito mentalmente e fisicamente. Riconoscere i segni e i sintomi e cercare rapidamente un trattamento aumenterà le tue possibilità di sopravvivenza. 
La debolezza muscolare e la paralisi di solito iniziano negli arti (braccia e gambe) e si diffondono lentamente in tutto il corpo, ma possono anche interessare prima il viso. Delle persone che sono sopravvissute a una grave epidemia di encefalite giapponese (che rappresenta il 70% dei casi), circa un quarto continua a soffrire di problemi e disabilità neurologiche o comportamentali. 
Le convulsioni causate dall`encefalite giapponese possono assomigliare all`epilessia ma sono molto più pericolose in quanto il cervello può essere danneggiato. I bambini con encefalite giapponese hanno molte più probabilità di avere convulsioni rispetto agli adulti perché i loro cervelli sono più piccoli e più suscettibili all`aumento della pressione e della temperatura. Se iniziano le convulsioni, il paziente può perdere i sensi e persino entrare in coma. 

La maggior parte degli spray per insetti funziona fino a sei ore e alcuni sono impermeabili. I prodotti contenenti DEET non devono essere utilizzati da bambini di età inferiore a due anni e donne in gravidanza. Gli spray naturali per insetti contengono spesso citronella e olio di eucalipto. Evitare di essere morsi dalle zanzare durante il viaggio ridurrà anche il rischio di altre gravi malattie, come la malaria e il virus del Nilo occidentale. 
In Asia fa molto caldo e umido per la maggior parte dell`anno, quindi compra pantaloni e magliette traspiranti per non surriscaldarti. Tuttavia, ricorda che le zanzare possono pungere attraverso il tessuto sottile, quindi spruzza i tuoi vestiti con uno spray per insetti solo per essere sicuro. Evita di spruzzare sulla pelle uno spray per insetti contenente permetrina. 
Se devi dormire all`aperto nell`Asia rurale, è molto importante dormire in una tenda o in una zanzariera impregnata di un forte insetticida. In campagna, dormi piuttosto in camere d`albergo con zanzariere ben chiuse alle finestre e alle porte. 
Un consiglio più pratico è quello di evitare l`Asia rurale quando ci si viaggia, in particolare le zone dove ci sono molti allevamenti con maiali e mucche. Le persone che hanno maggiori probabilità di avere JEV sono coloro che vivono e lavorano nelle zone rurali dove la malattia è comune, in particolare i bambini sotto i 15 anni. Se hai la possibilità di scegliere, evita di viaggiare in Asia durante la stagione delle piogge (che varia a seconda della zona), poiché è più probabile che siano presenti zanzare e il rischio di encefalite è maggiore.
Riconoscere i sintomi dell'encefalite giapponese
Contenuto
L`encefalite giapponese è una forma di meningite causata da un virus. La malattia è diffusa dalle zanzare, soprattutto nelle zone rurali di gran parte dell`Asia. Le zanzare pungono uccelli e mammiferi infetti e possono quindi trasmettere il virus agli esseri umani se li mordono. La malattia non può diffondersi da persona a persona. La maggior parte delle persone infette presenta solo sintomi lievi simili all`influenza, ma una piccola minoranza richiede cure mediche di emergenza. Può essere difficile riconoscere i sintomi dell`encefalite giapponese, ma è importante tenere d`occhio le persone infette (spesso bambini) per assicurarsi che le loro condizioni non peggiorino improvvisamente.
Passi
Parte 1 di 2: Riconoscere i sintomi dell`encefalite giapponese

1. Fai attenzione ai lievi sintomi simil-influenzali. La maggior parte delle persone che hanno l`encefalite giapponese non presenta o presenta solo sintomi lievi a breve termine simili all`influenza: febbre da lieve a moderata, affaticamento, mal di testa e talvolta vomito. Pertanto, nella maggior parte dei casi è molto difficile riconoscere l`encefalite giapponese, poiché non presenta sintomi o sembra causare altre infezioni lievi.
- Si stima che meno dell`1% delle persone infette dal virus dell`encefalite giapponese (JEV) presenti sintomi evidenti.
- Nelle persone che sviluppano sintomi, il periodo di incubazione (il tempo che intercorre tra la contrazione dell`infezione e la comparsa dei segni della malattia) è generalmente compreso tra cinque e 15 giorni.

2. Fai attenzione alla febbre alta. Sebbene la JEV di solito non produca sintomi lievi o assenti, 1 caso su 250 provoca una malattia grave, che di solito inizia con febbre alta. La febbre alta è un meccanismo di difesa del corpo per rallentare o fermare la riproduzione di un virus (o batteri) invasore. Tuttavia, se la febbre supera i 39,5ºC negli adulti o i 38,5ºC nei bambini, possono verificarsi danni cerebrali. La febbre alta e l`infiammazione cerebrale da JEV possono causare altri sintomi gravi e potenzialmente letali.

3. Fai attenzione al torcicollo. Come altre infezioni che colpiscono il collo e/o la colonna vertebrale (come la meningite), l`encefalite giapponese può causare rigidità nucale. Il collo diventa improvvisamente rigido e difficile da muovere e di solito provoca un dolore elettrico acuto, acuto quando si tenta di spingere il mento contro il petto.

4. Stai attento ai cambiamenti mentali o ai cambiamenti comportamentali. Un altro effetto della meningite e della febbre molto alta sono i cambiamenti mentali, come disorientamento, confusione, difficoltà di concentrazione e persino difficoltà a parlare. Possono verificarsi anche cambiamenti comportamentali, come irritabilità e difficoltà a controllarsi, oltre a voler stare da soli ed evitare il contatto sociale.

5. Fai attenzione ai danni neurologici. Quando l`encefalite giapponese peggiora con un aumento del gonfiore e temperature molto elevate, i neuroni nel cervello si danneggiano e muoiono. Quando ciò accade, i sintomi neurologici diventano evidenti, come tremore incontrollabile di parti del corpo (tremori), debolezza o paralisi muscolare, difficoltà a parlare e ad afferrare le cose e coordinazione compromessa (goffaggine).

6. Fai attenzione alle convulsioni. Alla fine, una persona con un grave attacco di encefalite giapponese avrà convulsioni, causate da gonfiore del cervello, febbre alta e disturbi elettrici o scariche nei neuroni del cervello. Gli attacchi possono essere accompagnati da collasso, tremore, crampi muscolari, crampi alla mascella e talvolta vomito o formazione di schiuma alla bocca.
Parte 2 di 2: Prevenire l`encefalite giapponese

1. Fatti vaccinare. Secondo l`Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), la forma più sicura ed efficace di prevenzione contro l`encefalite giapponese è vaccinarsi contro di essa.
- Da gennaio 2011 è disponibile il vaccino Ixiaro registrato nei Paesi Bassi. Ixiaro è un vaccino inattivato con formalina coltivato in cellule vero.
- Le aree dell`Asia dove il rischio di encefalite giapponese è elevato sono le aree rurali del Giappone, della Cina e del sud-est asiatico. Fatti vaccinare prima di recarti in queste aree per ridurre il rischio della malattia.
- La serie primaria consiste in due vaccinazioni, una il giorno 0 e una il giorno 28. Si raccomanda una terza dose (richiamo) entro il secondo anno (tra 12-24 mesi dopo la 2a dose).
- Ricorda che l`encefalite può essere causata o esacerbata dalla vaccinazione se sei allergico agli ingredienti.

2. Prevenire le punture di zanzara. Un`altra forma di protezione contro JEV è evitare di essere morsi dalle zanzare, poiché questi insetti diffondono la malattia. Pertanto, cerca di rimuovere le fonti di acqua stagnante, dove le zanzare possono deporre le uova, e usa sempre un buon insetticida, ad esempio con DEET. Dormire in una zanzariera ed uscire il meno possibile tra il tramonto e l`alba, quando le zanzare sono più attive.

3. Indossa indumenti protettivi. Oltre a usare spray per insetti e una zanzariera, dovresti sempre indossare indumenti protettivi adeguati quando viaggi in Asia, specialmente nelle zone rurali. Opta per magliette a maniche lunghe e guanti di cotone sottile (molto popolari nei paesi asiatici) per coprire tutte le braccia e le mani. Inoltre, indossa pantaloni lunghi con calzini e scarpe quando esci, soprattutto se ti trovi in zone paludose o con molta erba.

4. Evita le attività pericolose all`aperto. Quando sei in Asia, cerca di evitare le attività che aumentano significativamente il rischio di punture di zanzara, come il campeggio, l`escursionismo o il ciclismo. Non solo queste attività si svolgono spesso in campagna, ma sei anche vulnerabile perché sei molto esposto alle zanzare. Nelle zone rurali, è meglio fare un giro in un veicolo chiuso (come un autobus) e indossare indumenti protettivi, come descritto sopra.

5. Non andare in Asia. Un`altra forma di prevenzione, anche se piuttosto drastica, è quella di non recarsi nei paesi asiatici dove c`è un focolaio di encefalite giapponese, e cioè in quasi tutti i paesi asiatici. Questo è un consiglio facile per un viaggiatore curioso che non ha legami familiari o altri collegamenti con l`Asia, ma non molto pratico per chi vi viaggia per affari o per visitare la famiglia. In pratica, le possibilità di essere infettati sono molto, molto scarse: si stima che meno di un viaggiatore su un milione che va in Asia contrae l`encefalite giapponese ogni anno.
Consigli
- L`encefalite giapponese è la principale causa di encefalite virale in Asia.
- In alcuni casi, ai pazienti con encefalite giapponese vengono somministrati farmaci per l`epilessia per prevenire convulsioni e corticosteroidi per ridurre il gonfiore cerebrale.
- L`encefalite giapponese si verifica principalmente nelle aree rurali, non nelle città.
- Il periodo di incubazione per l`encefalite giapponese è di solito da cinque a quindici giorni.
- Circa il 75% delle persone con JEV sono bambini di età inferiore ai 15 anni.
- L`OMS stima che ce ne siano 68. ogni anno nel mondo.000 casi di encefalite giapponese sono.
- Non esiste una cura per l`encefalite giapponese. Nei casi più gravi viene scelto un trattamento di supporto, che spesso richiede il ricovero in ospedale in modo che i pazienti possano essere sottoposti a ventilatori e flebo.
Avvertenze
- Se si contrae l`encefalite giapponese durante la gravidanza, può portare a un`infiammazione dell`utero e il feto potrebbe morire.
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